Non bisogna essere Giappominkia per percepire la bellezza delle bambole giapponesi kokeshi … questa bellezza la sentono anche a chi il Giappone non sa cosa e dove sia! Molte persone storceranno il naso chiamandole bambole, anche perché non hanno braccia e gambe, sono interamente in legno, spesso hanno un caschetto come capelli ed hanno delicatissime decorazioni fatte a mano in stile kimono. Il fascino che danno ad un occhio straniero non abituato a vedere questo oggetto è proprio per via di queste caratteristiche uniche, non presenti in nessuna bambola occidentale. Sono tra gli oggetti tradizionali giapponesi più conosciuti e amati sia in Giappone che nel resto del mondo. Ad inizio del 1900 divennero talmente famose, che furono prese come modello in Russia dall’inventore della matrioska.
Le bambole kokeshi sono un prodotto originario della regione di Tōhoku, che è una delle otto regioni del Giappone che comprende le prefetture di Akita, Aomori, Fukushima, Iwate, Miyagi e Yamagata. Sono considerate un prodotto che porta fortuna all’abitazione dove viene posta e considerate un prodotto raffinato da regalare a persone considerate speciali.
Nel 1939 ad un importante convegno nazionale sulle kokeshi, è stato deciso che la scrittura giapponese per questo prodotto dovesse essere in hiragana (uno dei due sillabari giapponesi), quindi scritto in questo modo こけし.
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Come vengono realizzate le kokeshi giapponesi
Sono completamente fatte a mano al tornio da artigiani specializzati, dei quali alcuni sono stati riconosciuti dallo stato giapponese come artisti viventi. È un lavoro che spesso viene passato di generazione in generazione da padre in figlio.
Il legno che viene usato lo si lascia asciugare da un periodo che può andare da uno a cinque anni. Le kokeshi di alta qualità ed anche di un prezzo maggiore, per intenderci non quelle troppo turistiche e svendute a pochi yen, sono realizzate con l’acero giapponese. È una pianta che cresce con grande lentezza, ma in grado di donare un legno durissimo e molto profumato.
Essendo levigate e formate con un tornio, le kokeshi hanno una forma cilindrica. Vengono torniate in modo da rendere la parte centrale del corpo più grossa, lasciando la testa sferica tondeggiante. Terminato il lavoro al tornio, si decorano con motivi floreali che rappresentano il kimono. Terminata la decorazione, si ricoprono con uno strato di cera per proteggere i colori e dare lucentezza. Il tipo di realizzazione, varia in base al tipo se tradizionale o creativa, qua sotto trovi indicate le differenze.
Tipi di bambole kokeshi
Esistono sostanzialmente due tipi di bambole kokeshi, per quanto siano entrambe tradizionali visto dal nostro periodo storico, un primo tipo è più tradizionale del secondo. Si dividono in kokeshi tradizionali (in giapponese 伝統こけし dentō-kokeshi) e kokeshi creative (in giapponese 新型こけし shingata-kokeshi). Sono entrambe kokeshi, ma veramente diverse tra loro. O forse è meglio dire che il secondo tipo è l’evoluzione naturale del primo tipo più tradizionale.
Kokeshi tradizionali: hanno un busto lungo che non varia di diametro, con una piccola testa non di molto più grande del diametro del busto (sotto trovi fotografie e capirai). I disegni sul busto e dettagli specifici della forma, sono caratteristiche della zona di produzione (non molto diverso da come in Italia accade con il cibo) … questo tipo bambola è diffusa soprattutto nelle prefetture di Miyagi, Akita e Yamagata. Le prime bambole kokeshi tradizionali, sono state prodotte sul finire del periodo Edo (1603-1868).
Kokeshi creative: si differenziano dal primo tipo tradizionale, per un busto più largo al centro, una grande testa spesso con caschetto, con l’utilizzo di una decorazione e colori moderni (le kokeshi dell’immagine di copertina all’inizio di questo articolo, sono tutte bambole creative). Vengono create dopo la fine della Seconda guerra mondiale, ma a differenza del primo tipo tradizionale, si trovano facilmente in qualsiasi città giapponese e non appartengono a nessuna zona in particolare.
Per quanto le kokeshi del tipo tradizionale siano “più autentiche” per via del periodo storico della loro creazione, un occhio non giapponese o anche giapponese ma giovane, preferisce il più delle volte il tipo creativo rispetto a quello tradizionale. Tuttavia in Giappone si possono trovare entrambi i tipi di kokeshi, ma se sui vari canali di commercio online nel mondo si vendono prevalentemente i modelli creativi, non è difficile capire il perché.
Wow, adoro le kokeshi giapponesi. Me ne è stata regalata una da un mio amico da un suo viaggio in Giappone. Un oggetto tradizionale giapponese da regalare molto raffinato e unico. Bell’articolo, chiaro e completo.