Potrebbe sembrare poco utile un articolo sul fuso orario in Giappone, ma dato che la maggior parte delle persone che in Giappone non ci sono mai state (e anche molte di chi c’è state) non sanno che il fuso orario in estate è diverso dall’inverno, forse l’articolo potrebbe avere una sua utilità.
Cos’è il fuso orario
In modo semplicistico è la differenza d’orario tra due punti della terra, ma vediamo di comprendere meglio. Il fuso orario si identifica con la sigla UTC e indica il tempo sulla terra nei diversi luoghi suddivisi in meridiani. Il meridiano di Greenwich equivale ad UTC 0, quindi tutti i fusi orari a est di questo punto andranno avanti di un’ora e quelli ad’ovest andranno dietro di un’ora. Per calcolare il fuso orario tra due località differenti, si calcola la differenza tra i due UTC dei luoghi.
Fuso orario Giappone e Italia
Greenwich (si trova in Inghilterra) abbiamo detto che è UTC 0. L’Italia è UTC +1 e quindi è un’ora avanti rispetto l’Inghilterra … quando in Italia sono le 12:00 che è +1 (un’ora avanti) in Inghilterra sono le 11:00 … altro esempio New York è UTC -5, quindi da -5 a +1 ci sono 6 ore di fuso, NY è 6 ore dietro l’orario italiano.
Il Giappone è a est rispetto l’Italia, di consegunza il fuso orario in Giappone è avanti.
Italia UTC +1 e Giappone UTC +9 … da +1 a +9 = 8 … il Giappone è 8 ore avanti rispetto l’Italia. Quando in Inghilterra sono le 11:00, in Italia sono le 12:00 e in Giappone sono le 20:00 … 12:00+8=20:00
Fin qui sembrerebbe tutto facile, un semplice cambio di fuso! Ma il Giappone è una delle poche nazioni a non avere l’ora legale, ma a mantenere l’ora solare tutto l’anno.
In quasi tutte le nazioni tranne in Giappone, dall’ultima domenica di marzo all’ultima domenica di ottobre si imposta l’ora legale, il che vuol dire che si sposta avanti l’orario di un’ora per avere più luce la sera. Quando in Italia spostiamo avanti un’ora, il fuso orario verso il Giappone non è più di 8 ore ma di 7 … per semplificare diciamo che in inverno il fuso orario in Giappone rispetto l’Italia è avanti di 8 ore e in estate 7 ore.
Jet lag dal fuso orario in Giappone
Che tu vada in Giappone in inverno con 8 ore di fuso o in estate con 7 ore, è sempre una grande differenza. Recuperare e stabilizzare il corpo a un fuso orario quando si va a est è più faticoso di quando si va a ovest. Il primo giorno che arrivi in Giappone verso le ore 15:00/16:00 il tuo corpo ti chiederà di dormire e quando la notte starai dormendo, verso le 2:00 ti sveglierai e fino 5:00/6:00 sarai nel letto con gli occhi spalancati con la testa iperattiva, probabilmente sui social network o su whatsapp … poi tra le 5:00/6:00 e le 7:00/8:00 dormirai per poi alzarti di forza completamente collassato fino all’ora di pranzo.
Il fuso orario in Giappone per gli italiani che ci abitano non è un problema, perché dopo due settimane adattano il corpo al nuovo orario. Ma se tu andrai in vacanza per una settimana, dieci giorni o massimo due settimane, non controllare o limitare i danni del Jet lag potrebbe rendere la vacanza molto stancante. Da turista camminerai tanto, cambierai spesso città prendendo molti treni, mangerai quasi sempre fuori, sarai sempre in movimento e se sarà estate con il caldo e l’umidità a livelli da giungla sarà un incubo.
Se non riuscirai a dormire le giuste ore per recuperare le energie, passerai una vacanza fisicamente e mentalmente stancante e appena gli ultimi giorni quando forse inizi a dormire qualche ora, la vacanza è terminata e tornerai in Italia per recuperare il Jet lag italiano di 7-8 ore dietro rispetto al Giappone.
Consigli per controllare il Jet lag
Si dice che serve un giorno per recuperare ogni ora di fuso, ma la nostra opinione è che per stabilizzare completamente il corpo con il fuso orario in Giappone rispetto l’Italia servono non meno di due settimane. Ma per un viaggio turistico dopo due settimane la vacanza è finita, ti diamo quindi dei consigli per controllare il Jet lag limitando i danni sul corpo e rendere i tuoi giorni giapponesi più piacevoli e meno stancanti.
Recupera un paio d’ore dall’Italia
Questo è un consiglio che forse non potrai mettere in pratica, ma se hai la possibilità di gestire totalmente il tuo tempo, qualche giorno prima di partire cerca di andare a letto ed alzarti due ore più tardi. In questo modo inizi ad avvicinare la distanza tra le due differenze di fuso.
Mangia leggero e bevi molta acqua
Questo consiglio vale sia prima di partire che quando sei in Giappone. Una delle fasi più stressanti per il corpo umano è la digestione, evita di mangiare tutto quello che è pesante per lo stomaco. Mangia leggero e bevi molta più acqua di quella che il tuo corpo richiede.
Fai attività fisica prima di partire
Se non sei una persona sportiva, passare da una vita sedentaria a una vacanza in continuo movimento sarà molto faticoso. Da due settimane prima della partenza cerca di rinforzare il corpo, camminando ogni giorno da mezz’ora a un’ora a passo veloce. Meglio ancora se farai delle corse, ma se non sei abituato forse è meglio la bicicletta che è una via di mezzo tra il camminare e correre.
Durante il volo rilassati
Consiglio banale per chi ha la fortuna di dormire, ma non tanto banale per chi rimane 12-14 ore di volo completamente sveglio. Prima della partenza evita di bere caffè che potrebbe darti la carica all’imbarco, ma durante il volo affaticherebbe il sonno. Guarda un paio di film, tra i pasti che ti vengono offerti dalla compagnia aerea scegli il più leggero, bevi acqua e niente birra e anche durante il volo niente caffè. Se proprio non riesci a dormire e hai l’abitudine di leggere, portati un libro. Durante il check-in online o al banco all’aeroporto scegli come posto il lato corridoio, potrai alzarti quando vorrai per andare in bagno o sgranchirti le gambe senza ogni volta dover chiedere a uno sconosciuto il passaggio, magari svegliandolo più volte. Va bene anche il lato finestrino, ma non rimanere in mezzo tra due persone, sedersi tra due sconosciuti senza poter piegare il corpo completamente da un lato con un volo da 12-14 ore, ti farà affaticare e si ripercuoterà sul tuo stato fisico per i primi giorni in Giappone.
Niente tecnologia prima di dormire
Consiglio che vale qualche giorno prima di partire e soprattutto mentre sei in Giappone. Almeno 30 minuti prima di dormire non guardare schermi elettronici perché affaticheranno la fase di addormentamento. E quando sarai in Giappone, la notte avrai la mente iperattiva e ti verrà voglia di usare lo smartphone o il tablet nell’attesa di addormentarti, ma più guarderai il monitor e più sveglierai la testa addormentandoti solo dopo molto ore, non tante ore prima di poi doverti alzare … quando sei a letto niente tecnologia se vuoi dormire e risposare serenamente.
Non dormire di giorno
Se la tua vacanza è organizzata in modo da rimanere molto in una città, la mattina farai delle escursioni e il pomeriggio ti potrebbe venire la tentazione di fare un riposino in hotel. Con un cambio di fuso e metà notte insonne, il riposino pomeridiano servirà solo a sconvolgere il ritmo del tuo corpo e oltre alzarti più stanco di prima, peggiorerai il sonno delle notti a venire.
Controlla lo stress prima di partire
Un viaggio intercontinentale mette grande stress tra valigie, documenti, preoccupazioni varie … evita di fare la valigia il giorno prima, ma inizia a farla almeno due giorni prima. Il giorno prima se possibile evita di lavorare o perlomeno non lavorare fino a tardi. Se andrai in Giappone con il tuo partner non creare tensioni e litigi che potrebbero nascere dallo stress prima della partenza. Quel giorno evita caffè e una bella camminata può aiutare a dormire la notte.
Minkia combatte contro il Jet lag
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